Natale, con le sue atmosfere calde e familiari, si avvicina, portando con sé la tradizione tanto amata di addobbare l’albero. Al di là delle variazioni moderne e delle alternative artificiali, c’è un fascino senza tempo negli alberi di Natale veri, vivi, che emanano il loro profumo naturale e portano un pezzo di natura dentro le nostre case. Questo articolo esplorerà le diverse tipologie di alberi di Natale non finti, immergendosi nelle caratteristiche uniche, nei profumi e nelle tradizioni che ogni varietà porta con sé.
Dall’Abete Nordmann, famoso per le sue foglie lucide e la resistenza alla caduta degli aghi, al classico Abete Rosso noto per il suo tipico profumo di Natale, fino ad arrivare a varietà meno conosciute ma altrettanto affascinanti, ogni albero ha una storia da raccontare e un’atmosfera da offrire, rendendo la scelta dell’albero perfetto un viaggio emozionante e personale nel cuore della tradizione natalizia.
Abete Rosso
L’abete rosso cresce sulle Alpi, ma anche nel resto d’Europa. Può toccare altezze fino a 60 metri.
E’ caratterizzato da un tronco diritto e chioma conica relativamente stretta. Il portamento tende a differenziarsi in funzione dell’altitudine, essendo questa una specie caratterizzata da un certo polimorfismo: la chioma, infatti, può assumere una forma più espansa alle quote alpine più basse, mentre tende a divenire più stretta a quote maggiori (per contenere i danni provocati dalla neve).
Le peccete ( da Peccio altro modo di identificare un abete rosso ) si estendono maggiormente nelle Alpi centrali ed orientali, dove questa specie approfitta di condizioni climatiche per essa ideali.
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